Treni in ritardo o peggio ancora soppressi, vagoni sovraffollati o sporchi, servizi sostitutivi non adeguati o inesistenti. Sono i disagi più frequenti con cui devono fare i conti i viaggiatori. Una situazione che da tempo ha superato il limite della sopportazione, soprattutto per chi prende il treno tutti i giorni per lavoro o studio. È per tutelare questi consumatori che Codici è impegnata a raccogliere le loro segnalazioni, portandole all'attenzione di autorità e società per far rispettare diritti troppo spesso ignorati o calpestati. L'associazione, in quest'ottica, esprime il suo apprezzamento per l'avvio da parte dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti di procedimenti sanzionatori per il mancato adeguamento delle Carte dei Servizi alla disciplina dell’Autorità (delibera n. 106/2018) in materia di indennizzi, con riferimento ai diritti dei passeggeri ed in particolare quelli con mobilità ridotta, in materia di abbonamenti e più in generale sulle tempistiche massime per il riconoscimento del diritto all’indennizzo.
“Se le Carte dei Servizi non rispettano i parametri dell'Autorità – afferma il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – è giusto che le società vengano sanzionate e che i viaggiatori vengano risarciti per i disservizi subiti. Seguiremo il procedimento avviato dall'ART per far valere i diritti dei consumatori. Negli ultimi anni le condizioni di viaggio sono peggiorate – prosegue l'avvocato Giacomelli – per molti prendere il treno è diventato un incubo e questo non è più tollerabile”.
“Per quanto riguarda la Lombardia, dove il servizio di trasporto ferroviario è gestito da Trenord – dichiara il Segretario di Codici Lombardia Davide Zanon – è da tempo che l’associazione denuncia le condizioni di viaggio dei pendolari e la mancanza di risarcimenti certi a fronte dei continui disagi, problematica che ha raggiunto l’apice con l’entrata in vigore dello STIBM, il nuovo sistema tariffario integrato. L’indennizzo è contemplato solo in extremis per accontentare un viaggiatore infuriato e non è erogato con le reali finalità inserite nella Carta dei Servizi: riconoscere il disagio patito dal viaggiatore-consumatore e i suoi diritti in quanto trasportato. L’associazione non solo presterà attenzione all’evolversi del procedimento sanzionatorio dell'ART, ma sarà anche in prima fila per l'imminente scadenza del Contratto di Servizio di Trenord. Crediamo fermamente che la Regione debba sentire prima i rappresentanti degli utenti del servizio per poi andare a instaurare un tavolo di dialogo e confronto con Trenord o con chi gestirà il servizio di trasporto su rotaia in Lombardia”.
Di seguito le imprese coinvolte nel procedimento dell'Autorità: Ente Autonomo Volturno Srl; Ferrotramviaria Spa; Ferrovie del Gargano Srl; Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici Srl; Ferrovie Emilia-Romagna Srl; Ferrovienord Spa; Gruppo Torinese Trasporti Spa; La Ferroviaria Italiana Spa; Sistemi Territoriali Spa; Società Ferrovie Udine-Cividale Srl; Società Unica Abruzzese di Trasporto Spa; TPER Spa; Trasporto Ferroviario Toscano Spa; Trenitalia Spa; Trenord Srl.
Codici è a disposizione dei viaggiatori, che possono inviare segnalazioni di disservizi e disagi allo Sportello Nazionale: segreteria.sportello@codici.org – 06.5571996; oppure allo sportello della Lombardia: codici.lombardia@codici.org – 0236503438.
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