Navigando su internet, si sa, è molto facile incappare in siti fasulli o che riportano informazioni non veritiere. A monitoraggio di ciò, oltre alla Polizia Postale vi sono anche altre Autorità le quali, a seconda della loro area di competenza hanno il potere di oscurare siti o sanzionare le società che operano in maniera scorretta.
Solo nel periodo che va dall’inizio del 2023 e i primi mesi del 2024 l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha segnalato 178 siti abusivi ed emanato un ordine di oscuramento per ulteriori 39.
A partire dal Novembre 2023, infatti, l’Istituto ha acquisito il potere di emanare ordini di cessazione dell’attività abusiva di intermediazione assicurativa svolta mediante siti fake e ad ordinarne l’oscuramento ai principali fornitori di servizi internet.
“La procedura per trarre in inganno il consumatore è sempre la stessa - dichiara Davide Zanon Segretario Regionale di CODICI Lombardia -; i truffatori allettano il consumatore offrendo polizze fasulle a prezzi convenienti e adottano politiche promozionali, talvolta aggressive, anche attraverso inserzioni pubblicitarie e sui social. I siti su cui vengono promosse queste polizze spesso richiamano visivamente loghi e delle principali compagnie. In questo modo traggono in inganno il consumatore che può cader vittima di una truffa. E’ bene quindi prestare massima attenzione ai siti dove si naviga; a tutela dei consumatori sono disponibili sul sito dell’IVASS alcune raccomandazioni e consigli per prevenire di incappare in truffe: il primo consiglio è quello di diffidare di offerte troppo vantaggiose e verificare che il soggetto a cui viene accreditato il pagamento sia una compagnia o un intermediario assicurativo regolarmente iscritto nel Rui, perché, come è noto, non è tutto oro ciò che luccica. In caso di dubbi si può contattare l’Autorità e chiedere informazioni o verifiche”.
L’associazione CODICI Lombardia è disponibile a fornire assistenza a tutti coloro che sono caduti vittima di truffe assicurative: è possibile contattare l’Associazione scrivendo a codici.lombardia@codici.org oppure contattando il numero 0362-258143.
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