Chi la dura la vince, questo è proprio il caso di dirlo. Finalmente, dopo oltre 3 anni dall’invio del primo reclamo, ha avuto un lieto fine il caso di una consumatrice che si è vista addebitare i costi per una linea telefonica, in realtà, cessata a seguito di trasferimento in un’altra Regione.
La compagnia telefonica aveva continuato ad addebitare le fatture della linea fissa in quanto sosteneva che la consumatrice avrebbe annullato telefonicamente la disdetta, affermazione che però non trovava alcun fondamento nella realtà dei fatti, visto che la signora si sarebbe di lì a breve trasferita di casa.
“Al primo reclamo inviato nel Febbraio del 2020 – dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia – è seguita una conciliazione presso l’Autorità a Maggio 2020 chiusa con un mancato accordo. Poichè le ragioni dell’associata erano evidenti si è provveduto ad avviare un GU14 sempre presso il Corecom, una procedura con la quale si richiede che sia l’Autorità stessa ad esprimersi a seguito di un mancato accordo derivante da una conciliazione. Nonostante le repliche presentate dalla compagnia, la nostra difesa era solida e l’Autorità ha confermato le ragioni dell’assistita. Finalmente, a distanza di oltre 3 anni dall’avvio della pratica la compagnia ha rimborsato circa 2.000 euro.”
“Siamo molto felici del risultato raggiunto - dichiara Martina Monguzzi, Conciliatrice di riferimento di CODICI Lombardia -. Non avevamo dubbi che, seppur con tempi davvero lunghi, l’Autorità avrebbe riconosciuto le responsabilità della compagnia. Anche l’AGCM si è espressa a favore dei consumatori nell’Aprile 2023 in merito alla fatturazione post recesso con delle sanzioni di oltre 100 mila euro alle maggiori compagnie telefoniche. Ribadiamo come sia importante conoscere gli strumenti per far valere i propri diritti: oltre alla Carta dei Servizi che ciascuna compagnia mette a disposizione dei propri clienti, nella quale vengono indicati i vari indennizzi spettanti all’utente a seconda della problematica occorsa, vi è anche un regolamento vero e proprio in materia imposto dall’Autorità. Sono tutti strumenti che è bene conoscere così come la conciliazione, un metodo di risoluzione delle controversie gratuito e con tempistiche molto veloci rispetto a una causa, che porta nella maggior parte dei casi a dei risultati davvero soddisfacenti.”
L’Associazione CODICI fornisce assistenza in caso di problematiche non solo nel settore delle telecomunicazioni, ma anche in quello dei trasporti, in quello energetico e bancario. Ricordiamo che tutti questi settori prevedono la possibilità di accedere a strumenti di risoluzione stragiudiziale. Per richiedere assistenza alla delegazione lombarda è possibile contattare i numeri 02.36503438 – 351.7979897 oppure scrivere a codici.lombardia@codici.org.
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