Una raffica di avvisi di pagamento si sta abbattendo su migliaia di cittadini bergamaschi, dopo che ATS Bergamo ha inviato una comunicazione relativa al recupero di ticket sanitari non corrisposti. L’associazione CODICI Lombardia ha deciso di intervenire per fornire chiarimenti ai cittadini ed assistenza nel caso dovessero esserci i presupposti per presentare opposizione.
“Gli avvisi che in questi giorni ATS sta notificano ai cittadini – afferma Davide Zanon, Segretario di CODICI Lombardia – sono relativi alle esenzioni con codici E04. Gli accertamenti vanno indietro, in alcuni casi, anche di 10 anni ed è comprensibile come diventi molto difficile per i contribuenti dimostrare la correttezza dell’esenzione, se si considera che le dichiarazioni dei redditi possono essere gettate dopo 5-7 anni, salvo che vi siano detrazioni in corso.
A questo punto il cittadino è obbligato a reperire i dati attraverso gli archivi INPS, fatto che comporta inutili lungaggini e che, spesso, spinge i contribuenti a saldare l’importo pur di risolvere la questione senza troppo stress. Queste comunicazioni sappiamo essere state inviate anche a persone decedute da diverso tempo; è vergognoso. Riteniamo assurdo che i diversi Istituti non dialoghino tra di loro e faccia ricadere sempre sul cittadino, spesso anziano e poco pratico con la burocrazia, l’onere della prova. E’ fondamentale una svolta tecnologica per evitare che i cittadini si trovino nella posizione di avviare dispendiosi ricorsi al TAR per dimostrare fatti che già sono presenti negli archivi dei diversi enti”.
La delegazione della Lombardia è disponibile a fornire assistenza a tutti coloro che hanno ricevuto avvisi di accertamento da parte di ATS Bergamo scrivendo a codici.lombardia@codici.org oppure chiamando i numeri 02.36503438 – 351.7979897.
Comentários